Il Rotaract Club “La Malpensa”, uno dei primi ad essere fondati nel nostro paese, viene alla luce quando il Rotary Castellanza ed il Rotary Ticino non erano stati ancora costituiti, ed il Distretto non si chiamava ancora 2040. Chi abbia sfogliato le pagine dell’annuario del Rotaract, soffermandosi sullo spazio riservato al Rotaract “La Malpensa”, avrà potuto rilevare la data esatta della consegna della carta di fondazione, il 12 giugno 1969. In realtà questo giorno, che coincise con una riunione conviviale presso il ristorante La Pobbia di Milano, può essere considerato solo quello del Battesimo del nostro Club. La nascita deve essere collocata qualche settimana prima, e precisamente mercoledì 14 maggio alle ore 12:00, presso l’Hotel Astoria di Gallarate. In quel giorno, luogo ed ora, la commissione per i giovani e gli studenti dell’unico Rotary Club all’epoca operante sul territorio di Busto Arsizio, Gallarate e Legnano, il Rotary La Malpensa, deliberò ufficialmente di dare corpo ad un’idea coltivata a lungo, di realizzare un progetto alla cui elaborazione avevano a lungo lavorato alcuni soci particolarmente sensibili ai problemi del mondo giovanile. Per comprendere l’importanza dell’iniziativa bisogna tenere presente il periodo di cui si sta parlando: era il 1968, il mondo della scuola e dell’Università era scosso dal vento della contestazione, istituti e valori erano posti in discussione. Di qui l’importanza, e nello stesso tempo la difficoltà, di creare un’organizzazione che raccogliesse i giovani tra i 18 ed i 28 anni e li orientasse, attraverso la diffusione degli ideali rotariani, allo spirito di servizio. Se si considera il momento storico, e se si valuta la circostanza che non esistevano altri Rotaract in Italia con più di qualche mese di vita, e che quindi non erano rintracciabili esperienze cui fare riferimento, non sono necessarie altre parole per esprimere la complessità dell’impresa affrontata dai fondatori.